Menoperpiù
Mostra bi-personale fotografico-installativa di
Paola Mancinelli e Vito Leone
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Lecce, venerdì 25 gennaio, dalle
20,00 nella nuova sede dell’Hea 180 wine
bar, via Filippo Bacile 3/B –, Gerardo Ciardo e Simona Papadia vi aspettano per
una degustazione d’arte. Dal progetto artistico di CO61 Arte Contemporanea (Grottaglie - TA) di Gianmichele Arrivo, a
cura di Ilaria Miccoli, nasce “Menoperpiù”,
mostra bi-personale fotografico-installativa di Paola Mancinelli e Vito Leone.
Secondo la regola matematica,
meno per più fa meno. Ribaltando lo stesso principio sul campo artistico, nel
nostro caso, meno per più dà esito positivo. Quel risultato che parte da un
processo di riduzione della realtà alle strutture elementari geometriche per
definire l'insieme di quelle ricerche europee riduzionistiche e analitiche che
rientrano nel concetto di Minimal Art. Anche il “Menoperpiù” di Paola
Mancinelli si esprime nell’eliminazione progressiva del “di più”. L’umana
ricerca d’affetto si esprime nella geometria essenziale di un abbraccio di luce:
“Lovers in light”, installazione luminosa e del suo “Label takeaway”
strisce di pensieri da srotolare, leggere
e portar via con sé. Nell’Umana Natura di Vito Leone le opere sono composte da
pochi elementi, materiali che spesso derivano da produzioni industriali. Le sue
matrici formali sono la geometria, il rigore esecutivo, il cromatismo limitato,
l'assenza di decorazione e di riferimento allegorico privilegiando al massimo
la forma. Arte creata dalla mano inconsapevole della natura, dell’oggetto, del
prodotto artigiano o dell’industria. Secondo un’interpretazione inedita e personale dell’esistente.
Aperitivo/degustazione
d’eccezione con il supporto tecnico offerto dalle “Tenute Mater Domini”, nate
nel 2003 dalla sintesi di un progetto di Pierandrea Semeraro, orientato alla
valorizzazione delle risorse agroalimentari del territorio salentino, in cui il
concetto di qualità si basa sul sodalizio tra
un’estrema attenzione all’innovazione agronomica ed il rispetto delle tradizioni. Tra Minimal Art e
l’eccellenza enologica, il tutto racchiuso nell’informale ed accogliente
cornice dell’HEA180, pare ci siano proprio tutti gli ingredienti per un venerdì
sera da non perdere.