PHOTO: Caroline Groszer
Interview an Nina Aryapour, Berlin -> Zürich -> Apulien!
PHOTO: Caroline Groszer
Name Nina Aryapour
Wohnort Zürich, Geburtsort Berlin
Beruf PR Berater
In Puglia das erste Mal
Ich reise alleine
Wann Februar 2013
Dauer
ein Wochenende
Anreise mit dem Flugzeug
1.
Wenn Sie an die von Ihnen verbrachten Tage in Apulien denken, was kommt Ihnen als erstes in der SINN wenn ich sage…
Natur: Olivenbaum, Meer und Kakteen
Farbe: von weiss bis sandsteinfarbig
Dorf & Stadt: Martina Franca
Landschaft: Olivenhaine
Essen & Trinken: tarallis und Teigwaren
Tag: durch die Altstadt schlendern; sich treiben lassen; Geschaefte entdecken; einen Cappuccino in einer kleinen Bar geniessen
Nacht: das bunte Treiben auf einem Platz beobachten, mit einem “apertitivo”
Entspannung: auf einer schoenen Terrasse liegen, auf einen Olivenhain schauend
Leute aus Apulien: sehr freundlich und immer fuer ein Schwaetzchen zu haben
Souvenier: le pigne aus Keramik . . Gluecks-und Fruchtbarkeitsbringer
http://www.enzafasano.com/innovazione.html
Spass: das Entdecken
Geschichte: das so viele verschiedene Kulturen und Voelker hier gelebt haben
Architektur: Masserien und Trullis und die kleinen Doerfer
2.
Die 3 BESTEN Sachen, die man in Apulien unbedingt machen sollte? 3 x Alberobello
3.
Ein spezieller ORT, den Sie den Besuchern Apuliens empfehlen möchten? Ostuni
4.
Das gefällt Ihnen NICHT in Apulien? eine gewisse Sprachbarriere fuer diejenigen, die kein Italienisch sprechen
5.
Haben Sie eine Idee, wie man die Infrastrukturen für den Turismus verbessern koennte? oeffentliche Verkehrsmittel sind praktisch nicht vorhanden
6.
Was sollte ein Reisender nach Apulien MITBRINGEN? Entdeckungsfreude
7.
Mein Lieblingsrestaurant in Apulien? ein kleines Restaurant in Ostuni, dass von Roberto geleitet wird, es heisst “Ostuni Piazzetta Cattedrale” http://www.piazzettacattedrale.it
8.
Werden Sie wiederkommen? jaaaa, ganz sicher!
9.
Apulien in einer FOTOGRAFIE, was sehen Sie? ein weissgetuenchtes Haus, die bluehenden Kakteen und kleine verwinkelte Gaesschen
Intervista a Raffaele Quida, artista di Lecce
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PHOTO: Caroline Groszer
Raffaele nel suo studio a Lecce, febbraio 2013
Nome Raffaele Quida
Residenza, dove abita Lecce
Professione artista
In Puglia da sempre
1.
Se pensa alla Puglia, qual è la prima cosa che associa alle seguenti parole
Natura: fichi d’India
Colore: bianco
Località: Marina Serra
Paesaggio: scogliera
Mangiare & bere: frise con pomodoro e vino
Giorno: sole
Notte: stelle
Relax: sotto un albero di ulivo
I Pugliesi: tenaci
Souvenier: geco in ceramica
divertimento: aperitivo in spiaggia
Storia: invasione dei turchi
Architettura: chiese bianche
Cultura: pizzica e sagre
2.
Le tre cose assolutamente da fare in Puglia?
1.) mangiare un pasticciotto
2.) vedere le cave di bauxite http://www.thepuglia.com/2010/10/vacanze-in-salento-fate-una-sosta-alle-cave-di-bauxite/
3.) vedere Alberobello
3.
Un posto speciale che vorrebbe suggerire ai visitatori della Puglia? Chiesetta greca a Lecce
4.
Che cosa non Le piace della Puglia? poche attività culturali interessanti
5.
Qualche idea su come migliorare le infrastrutture turistiche? strutture per disabili e collegamenti con i piccoli Paesi, ora praticamente non raggiungibili senza automobile
6.
Che cosa dovrebbe portare con sé il viaggiatore in Puglia? rispetto per la natura
7.
Il ristorante preferito? casa mia
8.
Tornerà a visitare la Puglia oppure - se vive in Puglia - rimarrà per sempre? spero di no
9.
Puglia in una fotografia, che cosa vede? il vento
10.
Puglia in una parola? arcobaleno
11.
Qualcosa che vorrebbe aggiungere? più spiagge pubbliche pulite!
Intervista a Gianmichele Arrivo, gallerista di Taranto
PHOTO: Caroline Groszer
Informazioni sulla Galleria di Gianmichele: www.cO61.eu
Nome Gianmichele Arrivo
Residenza, dove abita Taranto
Professione Gallerista
In Puglia da sempre
1.
Se pensa alla Puglia, qual è la prima cosa che associa alle seguenti parole
Natura: sculture vegetali
Colore: verde
Località: Polignano a Mare
Paesaggio: sabbia
Mangiare & bere: taralli
Giorno: sabato
Notte: blu
Relax: pietre bianche
I Pugliesi: creativi
Souvenier: ceramiche
divertimento: amici & vino
Storia: Magna Grecia
Architettura: minimalismo & semplicità
Cultura: tradizione
2.
Le tre cose assolutamente da fare in Puglia? vedere Locorotondo; mangiare il pesce crudo; visitare il Museo Archeologico di Taranto
3.
Un posto speciale che vorrebbe suggerire ai visitatori della Puglia? La Chiesa “La Madonna della Greca” a Locorotondo
4.
Che cosa non Le piace della Puglia? Alcuni amministratori politici
5.
Qualche idea su come migliorare le infrastrutture turistiche? Attivare l’aeroporto di Grottaglie
6.
Che cosa dovrebbe portare con sé il viaggiatore in Puglia? quasi niente . . prendere tutto qui
7.
Il ristorante preferito? “Chichibio “a Polignano a Mare
8.
Tornerà a visitare la Puglia oppure - se vive in Puglia - rimarrà per sempre? Può essere
9.
Puglia in una fotografia, che cosa vede? Bianco di calce
10.
Puglia in una parola? Essenzialità
11.
Qualcosa che vorrebbe aggiungere? La Puglia è trendy!
Intervista a Luca Marchesini, da Trieste alla Puglia!
PHOTO: Caroline Groszer
Nome Luca Marchesini
Residenza, dove abita Fasano - frazione Pozzo Faceto
Professione Rappresentane e Presidente ASSOCIAZIONE “Il Ponte”
In Puglia da due anni seguendo la fidanzata, nato a Trieste
Se pensa alla Puglia, qual è la prima cosa che associa alle seguenti parole
Natura: albero di ulivo
Colore: il blu del mare
Località: Fasano e la Valle d’Itria . . ovvero il mare da una parte e la collina dall’altra
Paesaggio: una distesa di ulivi, sempre tra le mare e le colline
Mangiare & bere: orecchiette & focaccia . . . e un bicchiere di Primitivo
Giorno: il sole del pomeriggio . . sempre molto luminoso
Notte: il fatto che si vede TANTO CIELO . . l’immensità di spazio, di cielo . . non ero abituato a questo abitando in città
Relax: passeggiata al mare
I Pugliesi: calore e spontaneità . . . senza conoscerti si mettono a parlare, anche in mezzo alla strada e con tante auto dietro . . .
Souvenier: un trullino di Alberobello e ovviamente dell’olio di ulivo
Divertimento: mare - Zoo Safari - concerti durante l’estate - pizzica
Storia: il 600 . . l’epoca in cui i paesi si sono sviluppati
Architettura: la pietra . . i castelli . . . i muretti a secco
Cultura: la cultura contandina che si esprime tramite il dialetto, l’alimentazione, i balli
2.
Le tre cose assolutamente da fare in Puglia? assaggiare la carne a Cisternino oppure Locorotondo; fare il bagno a Torre Guaceto; ballare la pizzica a qualche feste di Paese
3.
Un posto speciale che vorrebbe suggerire ai visitatori della Puglia?
La Loggia di Pilato sulla strada Selva- Castellana
4.
Che cosa non Le piace della Puglia? La trascuratezza, la sporcizia, in pi la rassegnazione della gente, abituati ad ubbidire al potere
5.
Qualche idea su come migliorare le infrastrutture turistiche? creare una bella passeggiata e pista ciclabile che parte da Torre Canne e arriva a Savelletri, illuminata da Led e con dei piccoli bar/ punti di ristoro
6.
Che cosa dovrebbe portare con sé il viaggiatore in Puglia? costume da bagno; macchina fotografica; tanta fame; voglia di riempirsi gli occhi con cose belle; una valigia vuota per poter portarsi indietro a casa taralli, vino, olio, etc
7.
Il ristorante preferito? Il Polpo Re, a Savelletri
8.
Tornerà a visitare la Puglia oppure - se vive in Puglia - rimarrà per sempre? Sì, l’obbiettivo è quello
9.
Puglia in una fotografia, che cosa vede? Quello che vedo dal balcone da casa mia: una distesa di ulivi, il mare, le colline, la città bianca
10.
Puglia in una parola? VITA
Qualcosa che vorrebbe aggiungere? E’ una terra che a molte potenzialità e dove si può vivere molto bene
Photo: Caroline Groszer
Luca Marchesini con i suoi amici Leonardo Amati e Vincenzo De Carlo
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE “IL PONTE”, Fasano, Via Latorre 51
“Il Ponte” nasce dai sogni e dalla passione di tre amici, accomunati da anni di servizio alla comunità cristiana. Volevamo creare un punto di riferimento per gli anziani e per le famiglie per rispondere concretamente ai loro piccoli e grandi bisogni. Grazie anche alla collaborazione con il Progetto Policoro della diocesi di Conversano-Monopoli, il nostro sogno è diventato realtà e continua a crescere con sempre nuovi servizi!
Perché questo nome? Ogni ponte avvicina le persone, supera gli ostacoli, non lascia solo nessuno
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Informazioni:
tel 329 - 2513040 & pagina fb https://www.facebook.com/IlPonteFasano?ref=ts&fref=ts
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